Federico Dimarco, calciatore dell’Inter e della Nazionale, ha parlato ai microfoni di Rai Sport dopo il KO 3-1 dell’Italia a San Siro contro la Francia. Ecco le sue parole.


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Dimarco: “Troppi gol subiti sui calci piazzati. Italia-Francia, la differenza…”
Una sconfitta che non deve demoralizzarci:
“No, assolutamente. Penso che abbiamo giocato un’ottima gara. Abbiamo creato tanto. Però una sconfitta è una sconfitta. Abbiamo perso con una nazionale forte, che ha dimostrato sempre di essere ad alti livelli. Impareremo da questa sconfitta”.
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6 gol su 8 subiti su palla inattiva:
“Troppi? Sono d’accordo. I primi 30 minuti ci siamo allungati un po’, ci trovavano impreparati. Subito dopo il gol ci siamo parlati. Siamo andati a prenderli bene e da inizio secondo tempo penso che non ci sia stata partita. È un peccato aver preso il terzo gol di Rabiot perché sono dettagli che fanno la differenza e ci hanno spezzato un po’ le gambe”.
Ancora sui gol subiti:
“Questo non lo so. Sono cose che dobbiamo migliorare. Non possiamo prendere così tanti gol su palla inattiva”.
Poco movimento, anche per merito della Francia:
“Sono d’accordo perché i loro 3 centrocampisti erano a uomo sui nostri. Non riuscivamo a trovare l’imbucata giusta. Secondo non siamo stati puliti tecnicamente e a questo livello fa la differenza. Un peccato”.
Sulla differenza tra Francia e Italia:
“Loro sono una squadra forte, noi dopo l’Europei abbiamo iniziato a seguire un nuovo percorso. Stiamo lavornado alla grande. Il gruppo è sano. Tanti ragazzi nuovi sono in Nazionale. Penso che ci sia un bilancio positivo dall’inizio della Nations League. Dobbiamo continuare così e imparare da questa sconfitta”.
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