news

Frattesi: “Con Spalletti amore-odio. Che emozione la doppietta all’Ucraina. La mia famiglia…”

Eva A. Provenzano Caporedattore 

«Se mi guardo indietro, più dei miei sacrifici vedo quelli dei miei genitori. Ho anche due fratelli e si sono fatti in quattro per farci fare quello che ci piaceva. Io giocavo anche a tennis, ero impegnato tutti i giorni compresi i sabati e le domeniche. Il sacrificio è stato più che altro il loro, ecco. Mamma mi segue dappertutto, ma quando non c’è una palestra vicina a dove gioco viene malvolentieri è un problema perché è una vera patita. Mi segue da tantissimo, da quando ero in Under16: è venuta pure in Georgia e Azerbaigian. Nonna invece è un po’ la mascotte della famiglia, noi cerchiamo sempre di includerla in tutte le attività soprattutto da quando è venuto a mancare nonno e quindi ce la portiamo sempre in vacanza e ovunque andiamo. Lei si presta perché lei si butta in ogni cosa, non le interessa niente», ha raccontato Davide Frattesi nell'intervista a Vivo Azzurro.

E si è soffermato anche su un episodio in particolare che riguarda suo padre: «Papà, non se dopo una trasferta col Sassuolo o già con l'Inter l'ho visto che si è addormentato in macchina. E gli ho detto, dopo i tanti sacrifici fatti, hai sessanta anni e puoi permetterti di riposarti, smetti di lavorare, goditi la vita ora che puoi farlo. Non glielo avessi mai detto, voleva farmi scendere dall'auto. È una persona orgogliosa, glielo chiesi, ma sapevo la risposta. Il lavoro è una cosa mia, staccata da quello che fai tu e mi disse, non me lo chiedere più», ha raccontato sulla sua famiglia.

«In televisione preferisco guardare più il tennis del calcio, mentre d’estate mi piace andare a pesca. È bello poter stare tre o quattro ore per conto mio, è un grande antistress che ti permette di staccare da tutto e da tutti, telefoni, persone, sei in mezzo al mare ed è fantastico. Sono riuscito a portarmi anche mio fratello, erano dieci anni che gli chiedevo di venire. Adesso è lui che chiede a me di andare. Ho una bella collezione di Lego, sul tavolo in cucina c’è sempre un Lego da montare», ha invece raccontato sulle sue passioni.