A margine del premio USSI 'Inside the Sport' a Coverciano, Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni dei giornalisti e si è soffermato sul campionato che sta giungendo al termine e che vede la sua squadra, in lotta fino a poche settimane dalla fine, per un posto in Champions League. L'Atalanta era anche stata in corsa per lo scudetto. «Quinta partecipazione alla CL? Non so se giusti che sia io a dirlo, ma giusto evidenziarlo. È un campionato equilibrato, difficile. appena dietro di noi ci sono società straordinarie che stanno dando il massimo per il traguardo. Noi siamo lì, con un piccolo vantaggio da conservare nelle ultime 4 giornate, vedo che tutti sono felici e anche l'Atalanta anche se il pari di ieri non è il massimo soddisfacente. Ma bisogna battagliare fino all'ultimo: i risultati si vedono alla fine. Con la Roma sarà scontro decisivo, speravo rallentasse un po'».


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Gasperini: “Napoli ora favorito. Inter ha qualcosa in più, ma deve farlo valere. Col Barça…”

«Conte vicino allo scudetto? Se dicessi che il Napoli vince farebbero gli scongiuri, loro soprattutto. Sono stati straordinari. Un bel vantaggio tre punti, con un calendario così e l'entusiasmo che ha il Napoli è sicuramente favorito», ha aggiunto sulla lotta scudetto. «L'Inter? Oggi è un po' meno felice. Impegno col Barcellona? Sarà una partita straordinaria, noi con loro in Champions abbiamo fatto un due a due bellissimo. Una squadra di giovani meravigliosa, hanno una cantera incredibile. Non giocano al Camp Nou, ma l'Inter ha tutte le armi per poter raggiungere la finale. Secondo me l'Inter ha qualcosa in più ma nelle partite, nel calcio, chiaro che bisogna farlo valere», ha sottolineato.
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«La sorpresa della stagione? La Roma, media scudetto. Quello che ha fatto Ranieri è stato straordinario. È un campionato meraviglioso, la lotta scudetto e anche la lotta per l'Europa. La dimostrazione che è un campionato bello. Noi siamo stati nella corsa scudetto fino alla partita con l'Inter. Dopo quella partita in casa défaillance, era una provocazione mia, tutti volevano andare in CL e nessuno vincere lo scudetto e allora ho detto lo vinciamo noi, era un po' una provocazione mia, peccato non sia andata così. Più chance Inter di vincere la finale di Champions o la Fiorentina di vincere la Conference? La CL è difficile da vincere, una competizione fatta di episodi, con un paio di episodi può cambiare tutto. La Fiorentina è già arrivata in finale di Conference e potrebbe vincerla», ha concluso.
(Fonte: SM)
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