Ibrahimovic: “Questo Milan è forte il doppio di quello di Pioli che ha vinto lo scudetto”

Regna la delusione ovviamente in casa Milan per l'eliminazione dai playoff di Champions League contro il Feyenoord. Ai microfoni di Sky Sport, Zlatan Ibrahimovic, dirigente rossonero, ha analizzato così la figuraccia milanista:

"Siamo delusi, arrabbiati. In partita è cambiata maturità. L'arbitro è stato duro nei confronti della simulazione di Theo Hernandez, in una partita così poteva dare un avvertimento. Da lì la partita è cambiata. Ora dobbiamo ripartire e pensare al campionato. Dobbiamo preparare i prossimi obiettivi. Si poteva fare tanto di più. Con un po' più di fortuna, si poteva fare il 2-0 e controllarla meglio. Theo Hernandez? Non penso che sia un attore: fa il suo gioco e prova a farlo il meglio possibile. La prima ammonizione? Cose che succedono in campo".

"Siamo arrabbiati con noi stessi, ci siamo ammazzati da soli. Non siamo arrabbiati con l'arbitro o con gli avversari, è colpa nostra. Per questo non ci sono scuse. Dobbiamo guardarci allo specchio e capire cosa sbagliamo e migliorare. Mi ricordo quando sono arrivato 4-5 anni fa, non era il Milan di oggi. Tutti poi sono cresciuti. Si va avanti passo dopo passo. Questo Milan è più forte il doppio di quello in cui giocavo io e che ha vinto lo scudetto, ha giocatori più forti. Ora bisogna continuare a lavorare".

(Fonte: Sky Sport)