Ibrahimovic: “Derby speciale, è una gara da vincere: non ci sono scuse. All’intervallo con la Juve…”

A Mediaset, il dirigente del Milan Zlatan Ibrahimovic ha parlato così prima della finale di Supercoppa Italiana contro il Milan: “Più difficile da calciatore o da dirigente arrivare al fischio iniziale? L’adrenalina c’è, era più bello essere in campo, giocare era la cosa più bella. Oggi sono un ex calciatore, prendo esperienza da dirigente, passo per passo. L’adrenalina c’è, questo è sicuro.

Conceicao? La squadra ha reagito bene, sta reagendo bene, c’è energia e armonia, la squadra è tutta carica. Stanno facendo un grande lavoro in pochi giorni col nuovo mister, qualcosa è già successo. La squadra sta accettando le situazioni molto bene. L’intervallo con la Juve? Bell’equilibrio, faccio forse un passo indietro con lui, io più abbracci e lui più bastone o viceversa, se non basta lui arrivo io.

Derby? I giocatori hanno esperienza di derby, è sempre speciale, con rispetto: è più di una partita. Serve concentrazione e voglia di vincere, siamo preparati, abbiamo fatto tutto per essere qui. È una partita da vincere, non ci sono altre scuse, conta chi vince.

Mercato e rosa competitiva? Vittoria Supercoppa non cambierebbe tanto, valutiamo situazioni di mercato, qualcosa succederà. Attacco o difesa? Vediamo, parliamo col nuovo allenatore, ora è troppo concentrato sulla finale, non ne abbiamo ancora parlato. C’è sempre un piano come club, una strategia, è tutto sotto controllo.

Leao dalla panchina? Con la mia esperienza posso parlare per tutti. Quando entri in campo e giochi, non senti più nulla con l’adrenalina, vai al 200%, poi non ci sono scuse, il dolore non si sente, giochi anche con una gamba. Leao sentirà questo, tutti quelli che sono in panchina e che giocano anche. Io 5 o 10 minuti posso farli se serve (ride, ndr)”.