Inzaghi: “Preoccupato da infortuni. Inter ha bisogno di tutti. Arnautovic sconfortato ma…”

Tre punti importantissimi, arrivati proprio in extremis quando la partita sembrava ormai indirizzata verso un pareggio. La sua Interquesta sera non ha brillato come vorrebbe e Simone Inzaghi alla fine ha analizzato quanto successo a Berna, sul campo dello Young Boys, anche ai microfoni di Skysport. Questo il suo commento: «C'è soddisfazione, ma sappiamo quanto sono importante le sostituzioni e i cinque cambi hanno cambiato in quel senso. Sappiamo che è un gioco di squadra, abbiamo bisogno di tutti soprattutto ora che abbiamo qualche defezione. Abbiamo avuto grande spirito, siamo contenti della vittoria alla fine, della posizione in classifica e della quinta vittoria di fila. Dobbiamo continuare così».

-Che segnale è arrivato da chi è entrato? 

Abbiamo bisogno di tutti. Ha detto bene Barella. I subentranti sono importanti con noi, come era successo con la Roma. Frattesi e de Vrij erano stati tra i migliori, stasera chi è entrato e ha dato una mano. Dobbiamo continuare così. 

-Carlos Augusto si aggiunge agli altri infortunati...

Una problematica che abbiamo e mi preoccupa un po'. Ho tanti giocatori, siamo alla seconda partita di sette, ne mancano cinque. Dobbiamo ruotare e recuperare in fretta quelli che possiamo. 

-Il rigore doveva tirarlo Arnautovic? 

Sì, Taremi e Arnautovic sono rigoristi. Potevano tirare entrambi, dal dischetto è una sicurezza al livello di Calhanoglu. Il loro portiere ha fatto un'ottima parata, alla fine era affranto ma non deve preoccuparsi, deve lavorare e fare il meglio per noi. 

-Hai tirato un sospiro di sollievo con i cambi? 

Nel secondo tempo noi meglio e loro calati anche se abbiamo rischiato sul palo. Avevamo concesso palle inattive nel primo tempo. Abbiamo sviluppato bene, sbagliato il rigore, ci sono state le occasioni di Zeilinski e Taremi e penso che abbiamo meritato di vincere alla fine. 

-Rigore era un rigorino... 

Non l'ho rivisto mister Capello. Lo rivedrò, quest'arbitro è stato bravissimo. Ne abbiamo anche in Italia di così bravi. Bisogna cercare di stare più tranquilli tutti. A Roma mi sono fatto ammonire. Avevo rivisto l'immagine sul fallo di Thuram e poteva essere essere espulsione dopo ventotto minuti e in poco tempo devono scegliere non è semplice, dobbiamo provare a dare a loro una mano. 

(Fonte: Skysport)