Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Cagliari. Ecco le sue parole
Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Cagliari. Ecco le sue parole: "A fine primo tempo abbiamo fatto i complimenti alla squadra, dovevamo continuare così: il Cagliari era organizzato, non era semplice vincere qui. Nelle ultime tre sconfitte non le meritava, abbiamo trovato una squadra ferita: abbiamo dovuto fare un'ottima prestazione di squadra. Siamo partiti bene e poi abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio: le occasioni di Lautaro e Mkhitaryan sono state nitide. Poi abbiamo ricominciato pressando e accorciando. Volevamo questa vittoria e l'abbiamo ottenuta con sacrificio: si chiude un 2024 entusiasmante con la Seconda Stella che sarà sempre con noi e ci unirà sempre coi tifosi e con la dirigenza. Dobbiamo guardare avanti e andare in Arabia per la Supercoppa sapendo che la vinciamo: troveremo squadre attrezzate che vorranno far bene.
C'è tantissima disponibilità dei calciatori: ho uno staff che mi aiuta tantissimo. Proviamo tanto le palle inattive: Calhanoglu, Dimarco e Asllani sono battitori importanti. Poi ci muoviamo bene, è importante: ci sono periodi in cui si incide di più e altri di meno, ma l'organizzazione ti dà tanto nel calcio. Lautaro? Non ha giocato sempre, in campionato ha giocato sempre a parte la seconda mentre in Champions e in Coppa è rimasto fuori: è il capitano, vorrebbe giocare sempre ma non è un problema. Gli pesava questa situazione, non ne parlava più di tanto: noi gli abbiamo detto di stare sereno, ha una squadra che lavora per lui. Non sarà mai un problema per l'Inter ma sarà sempre una soluzione.