Finisce in parità la semifinale d'andata di Coppa Italia tra Milan e Inter. Queste le parole di Simone Inzaghi a Mediaset: "È stato un derby, potevamo andare in vantaggio sull'occasione di De Vrij e l'incursione di Frattesi, nel secondo l'episodio loro ci ha aiutato probabilmente, nel secondo abbiamo fatto meglio del primo e creato tanto contro una squadra forte con grande motore e ottimi giocatori. Non è facile giocare col Milan, un derby fatto bene dai miei, eravamo in 14 stasera. Arnautovic e Dimarco erano in panchina ma non utilizzabili, avevo i Primavera pronti, i ragazzi sono stati bravissimi ho chiesto un sacrificio. Ho rivisto il gol col rimpallo clamoroso, poi è stato bravissimo Abraham. Abbiamo aggiustato qualcosa poi e ho rivisto anche il secondo, le occasioni di Zalewski e Mkhitaryan, lì Maignan è stato bravissimo".


news
Inzaghi: “Derby ben fatto, avevo solo 14 giocatori. Arnautovic e Dimarco non potevo schierarli perché…”

Come stanno Dimarco e Arnautovic? E la gestione delle energie e della gara?
"Non abbiamo fatto calcoli ma allo stesso tempo sapevamo del ritorno tra 20 giorni, speriamo di essere con più scelte, ma i ragazzi hanno fatto benissimo. Dimarco e Arna hanno avuto affaticamenti, ieri non hanno fatto nulla, stamattina si sono mossi ma abbiamo preferito non rischiarli con lo staff medico. Dobbiamo salvaguardare tutti i giocatori visto che tra 48 ore partiamo per Parma poi".
LEGGI ANCHE
Le due sfide col Bayern prima del derby di ritorno: sei preoccupato?
"Lo sappiamo, siamo arrivati ad aprile con tantissimo orgoglio, abbiamo giocato le gare con grandissimo impegno, ora ci sono le gare ravvicinate io sogno di averli tutti a disposizione. Spero Arna e Dimarco possano rientrare, aspettiamo il rientro di Lautaro e Dumfries. Guardiamo con fiducia a quello che sarà, ho la fortuna di allenare questo gruppo con disponibilità e affiatamento, sono orgoglioso di essere il loro allenatore".
Correa e Thuram: ti convincono al 100%?
"Hanno fatto bene, avevano giocato a Verona e avevano fatto grandissime cose. Poi abbiamo avuto problemi con Correa e poi con Thuram e non li avevo più schierati. Mi piacciono, sono complementari, Correa viene a giocare, Thuram attacca la profondità, sapevano di dover gestire le forze, non avevo cambi davanti, li ho ringraziati. Era una partita fisica, ho chiesto grande sacrificio e l'hanno fatto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA