Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset a margine di un evento a Courmayeur per la Fondazione Cannavaro Ferrara, Mark Iuliano ha detto la sua su Thiago Motta e la Juventus:


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Iuliano: “Crisi Juve? Ai miei tempi non sarebbe successo: c’erano fenomeni in campo e fuori”
"Motta out? Parlo da tifoso, sono nato e sarò sempre juventino. Quando vedo che la squadra non fa risultato e soffre, per me è doloroso ma bisogna prendere delle decisioni. Non so se è giusto l'esonero, Motta ha cercato di fare il suo meglio ma i risultati e le prestazioni non sempre sono state convincenti. La Juve viene prima di allenatori e calciatori, non potendo mandare via i calciatori devi prendere una decisione in fretta, la Juve ha bisogno di entrare tra le prime 4 e fare un finale di campionato importante"
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"Alla mia Juve non sarebbe mai successo, erano tutti fenomeni, sia fuori che dentro il campo. Non è bello parlare del passato, ogni epoca era diversa ma chi arrivava alla Juventus sapeva dove si trovava e cosa doveva fare. La società viene sempre prima di calciatori e allenatori, forse negli ultimi anni questa cosa si è un po' persa e i calciatori sono più protagonisti rispetto allo stemma che portano sulla maglia"
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