"Abbiamo inserito persone che hanno fame, con voglia di dimostrare e che considerano la Lazio come un punto d'arrivo e non di partenza", dice Lotito
Intervenuto ai microfoni di Dazn, Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha parlato così:
"Baroni è l'uomo giusto al momento giusto nel posto giusto, l'ho scelto insieme al direttore Fabiani perché lo ritenevamo idoneo alle nostre esigenze, la scelta dei giocatori ha ricalcato il profilo dell'allenatore e oggi abbiamo infatti una grande famiglia dove ognuno svolge il proprio ruolo, dovevamo vincere e convincere, abbiamo ricreato entusiasmo e ristrutturato l'ambiente, ritenevano ci fossero persone che avessero fatto il proprio tempo e si fossero adagiate"
"Abbiamo inserito persone che hanno fame, con voglia di dimostrare e che considerano la Lazio come un punto d'arrivo e non di partenza, non ci facciamo prendere dall'euforia ma siamo coscienti che, tramite lavoro e sacrificio, potremmo raggiungere grandi risultati. Il tema qual è: memore di quest'esperienza, ho ritardato in alcuni avvicendamenti perché ero molto attaccato a persone che potessero rappresentare senso di appartenenza ma questo non accade spesso nel calcio, anzi è l'opposto. Siamo ripartiti con un nuovo ciclo, dobbiamo mantenere l'umiltà, la voglia di mostrare determinazione ma non abbiamo ancora fatto nulla. Adesso abbiamo scontri diretti, vediamo anche l'Europa. Dobbiamo rimanere umili e pensare partita per partita"