Marotta: “A giugno cambi ma no rivoluzione. Frattesi non ha chiesto cessione, se lo farà…”

Nel pre-partita di DAZN, parla anche Beppe Marotta: ecco le dichiarazioni del presidente dell'Inter sul mercato e non solo.

"Bazzani? Lo presi, alla Sampdoria era un ottimo giocatore. Da dirigente a presidente? L'età avanza (sorride, ndr).

Confronti post-Supercoppa? Questa squadra è matura, non può sempre vincere, è capitato di perdere in un appuntamento importante, oggi è un test altrettanto importante. Sono professionisti molto preparati a questo cambio di rotta.

Devo dire, usando una massima, i perdenti trovano scuse nelle sconfitte, i vincenti trovano delle soluzioni. Dalla sconfitta la squadra e l'allenatore hanno tratto motivazioni e soluzioni diverse, oggi al di là delle defezioni, chi va in campo deve avere una motivazione straordinaria.

Frattesi ha chiesto la cessione? No assolutamente, è un bravissimo ragazzo e un bravo professionista, non ha assolutamente chiesto di essere trasferito. Questo è un mercato in cui possono arrivare richieste da oggi a domani, noi di natura non vogliamo vendere nessuno. Se un giocatore poi manifesta la volontà di voler cambiare... noi cercheremo di ascoltarlo. Ma per adesso non ci sono elementi concreti per dire che Frattesi vuole cambiare squadra.

Se la squadra va molto modificata a giugno? Io posso dire che Ausilio e Baccin che sono i responsabili di questa area, lavorano dal primo giorno di ritiro per guardare avanti, per vedere gli elementi che possono fare al caso nostro. Non ci sarà rivoluzione, ci saranno piccoli cambi. In questo momento la rosa è competitiva, fatta di persone serie e grandi professionisti, si fa monitoraggio e le occasioni vanno colte se sono congeniali con le linee guida dell'azienda. Questa comunque è attività di ordinaria amministrazione".