Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN verso il Mondiale per Club che si giocherà in estate. Ecco le sue parole: "Sicuramente c'è emozione ed orgoglio perché arrivare qua significa anche aver superato tante competitor: siamo qua in forza di un ranking superiori ad altri, è una grande soddisfazione. E' un torneo globale che coinvolge tutti i continenti, significa che è molto prestigioso: abbiamo l'obbligo di onorarlo non solo per la nostra storia e per i nostri tifosi ma anche per la nostra nazione. E' difficile fare previsioni perché si disputa a cavallo delle due stagioni, quella che sta per concludersi è logorante: anche questa è una situazione nuova che dovremo studiare.


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Marotta: “Mondiale? Stagione logorante, ma Inter andrà lì con mentalità di vincere”
Ma l'impegno e le motivazioni non verranno mai meno: se le gambe saranno di pari passo alle motivazioni, potremo togliere delle soddisfazioni. Avversari mai incontrati prima? E' il bello del calcio, l'incognita, le cose inaspettate ed imprevedibili: non sempre i pronostici vengono rispettati e oggi è difficile farne nonostante ci siano squadre sulla carta più forti dell'Inter, ma noi ce la giocheremo fino in fondo.
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Ci sono squadre conosciute, chi più chi meno: il nostro staff tecnico sta già lavorando per questo. Manca ancora qualche mese, siamo concentrati su impegni europei e nazionali di grande prestigio, ma avremo modo per concentrarci sul futuro. In corsa per 4 competizioni? Questo è nel DNA e nella storia di questo club, noi dobbiamo partecipare agli appuntamenti con la motivazione di raggiungere il massimo: non è arroganza, dobbiamo essere ambiziosi e cercare di vincere. I giocatori saranno orgogliosi di indossare questa maglia storica e piena di successi: è un trofeo nuovo come format, sarà la prima volta ma l'Inter lo farà con la mentalità che ha sempre contraddistinto la sua storia, vincere".
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