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Marotta: “Cardinale inopportuno e irrispettoso. Ridotto il rosso di 200 mln e vinto la seconda stella. Noi!”

Marco Astori Redattore 
Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della gara di campionato contro il Como. Ecco le sue parole

Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della gara di campionato contro il Como. Ecco le sue parole: "Non immaginavo questa competitività, ma il bello del campionato italiano è che è più competitivo rispetto agli altri: è ancora presto, è evidente che più avanti si delineeranno le posizioni. Ora tante squadre sono ravvicinate.

Le parole di Cardinale? Non avrei voluto parlarne, ma è doveroso rispondere: sono affermazioni fuori luogo, inopportuno e poco rispettose per il prestigio e l'immagine del nostro club. Ha fatto confusione: è vero che negli anni passati il nostro azionista di maggioranza ha attraversato momenti di difficoltà finanziaria ed è stato affiancato da Oaktree due anni fa. Noi abbiamo tracciato le linee guida e ricordo che la gestione dell'Inter è cosa completamente diverse: noi rispondiamo alle licenze nazionali, molto rigide nel rispetto dei criteri economico-finanziari, e del fair play finanziario. Siamo passati da -246 milioni a -36, vincendo lo scudetto, la Supercoppa e abbiamo conquistato la seconda stella e siamo l'unica squadra di Milano che ce l'ha.

Un difensore a gennaio? A gennaio credo non interverremo per due motivi: abbiamo una rosa competitiva che risponde agli obiettivi e poi a gennaio non offre spesso occasioni. Siamo l'Inter, abbiamo un livello alto e credo non faremo nulla: abbiamo una rosa che dà garanzie. Inzaghi? I risultati parlano da soli: si è inserito benissimo nel club, ha un rapporto bellissimo con la proprietà e con la dirigenza, è un grande professionista. Spero questo matrimonio possa proseguire a lungo.

Gli obiettivi per il 2025? Il trofeo più vicino è la Supercoppa, vorremmo rendere ancora solido il nostro rapporto con questa coppa. Noi abbiamo l'obbligo di sfruttare le occasioni per arrivare in alto vincendo più partite possibile. E' il nostro obiettivo, se lo faremo bene, se non riusciremo prenderemo atto e verificheremo le critiche da farci".