"Il Bayern ha gravi problemi in difesa: con Upamecano, Davies e un Neuer completamente in forma sarebbero stati i miei favoriti. Tuttavia, hanno comunque giocatori con il talento individuale per decidere la sfida: Kane, Sané, Olise, Kimmich.
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Matthaus: “Cuore diviso. Bayern più forte. Mkhitaryan giocherebbe in Bundes? Thuram…”

All’Inter non vedo la stessa qualità dei singoli, ma sono cresciuti nel tempo come collettivo. Simone Inzaghi è in panchina da quasi quattro anni, un’anomalia in Italia, e questo dice molto del suo valore. La squadra è compatta, solida, fisicamente forte, ben bilanciata tra esperienza e giovani talenti.
Molti giocatori dell’Inter sono passati per la Bundesliga. Mi chiedo, ad esempio, se Mkhitaryan sarebbe ancora titolare al Dortmund — all’Inter è un elemento chiave. Sommer non aveva convinto al Bayern, ma lì è un punto di riferimento. Thuram è discontinuo, ma può decidere una partita quando è in giornata. L’esperienza non manca. Per il Bayern sarà una sfida delicata, e la qualificazione si deciderà al ritorno a San Siro.
Con le assenze di Upamecano e Davies, al Bayern mancano i due difensori più veloci. In attacco, anche senza Musiala, restano superiori all’Inter: Kane ha numeri nettamente migliori rispetto a Lautaro Martinez. I problemi per i bavaresi arrivano quando vengono pressati e l’avversario gioca con coraggio — è una situazione che soffrono. Non possono permettersi di ripetere le prestazioni opache viste in Bundesliga contro Bochum e Union Berlino, ma negli ottavi contro il Leverkusen hanno dimostrato di saper rispondere quando conta davvero".
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