A 30 anni di distanza, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Massimo Moratti racconta così l’acquisto dell’Inter e rivela alcuni aneddoti. "Fu una semplicissima questione di amore e di tifo. La prima andò bene, 1-0 a Brescia, anche perché era da un po' che non si vinceva".


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Moratti: “Ecco qual è l’impresa di Inzaghi. Inter? Amore e tifo. Per Ince feci…”
"Mi arrabbiai dopo l'eliminazione del 2009 in Champions. Mi trovai davanti facce rassegnate che dicevano 'tanto in Europa va così', ma scherziamo?. Il più forte che ho avuto è stato Ronaldo. Di Paul Ince mi innamorai al punto da andare a prendermelo di persona con un viaggio in Inghilterra. L'altro a cui ho voluto bene è Javier Zanetti, non solo per la lunga militanza. Arrivò assieme a Rambert che della coppia era il pezzo pregiato. Invece la scelta era Zanetti...".
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"San Siro? Qualche volta ci vado, altrimenti seguo l'Inter dalla poltrona. Inzaghi ha saputo coniugare bel gioco e risultati, una cosa difficilissima".
(Gazzetta dello Sport)
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