Quando gli chiedono chi sono i calciatori più affezionati parla di Ince e poi di un altro calciatore. Non uno qualsiasi. «Javier Zanetti, non solo per la lunga militanza. Arrivo insieme a Rambert che della coppia per gli altri era il pezzo pregiato. Invece la Scelta era Zanetti. Avevo ricevuto delle video cassette da Branchini, il procuratore. Ricordo che mandai Suarez in sudamerica per Ortega ma rimasi colpito da quel laterale destro che era indemoniato. Arrivato lì Luisito mi chiese se veramente volevo prendere Zanetti e dopo aver rivisto le cassette ancora dissi che ero convintissimo. Rambert lo prendemmo perché cercavamo un attaccante», ha raccontato dell'ex capitano.
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