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Nainggolan: “La fine della mia carriera è vicina. Non mai stato un leccac***”

Nainggolan: “La fine della mia carriera è vicina. Non mai stato un leccac***” - immagine 1
Le dichiarazioni del centrocampista belga ex Inter, che vede sempre più vicina la fine della sua carriera professionistica
Alessandro De Felice Redattore 

Il futuro calcistico di Radja Nainggolan, 36 anni, appare sempre più incerto. Attualmente senza squadra, l'ex centrocampista della Roma e della nazionale belga ha ammesso che le possibilità di trovare un nuovo club sono ormai ridotte al minimo.

"Credo che la fine della mia carriera sia vicina. C'è un tempo per arrivare e uno per andarsene - ha dichiarato Nainggolan nel podcast belga Koolcast Sport - E pregare per giocare non fa per me. Non sono mai stato un leccac*** e non lo sarò mai. Inoltre, voglio giocare solo in Belgio, non ho più voglia di viaggiare."


Dallo scorso luglio, Nainggolan è svincolato dopo l'esperienza in Indonesia con il Bhayangkara FC. Nonostante le voci su un possibile ritorno in Belgio, nulla si è concretizzato. Tuttavia, l'ex "Ninja" sembra rassegnato a questa situazione:

"Nel calcio di oggi, i club vogliono giocatori il più giovani possibile, per poi rivenderli. Eppure, in passato squadre come il Milan vincevano titoli con un centrocampo di veterani come Gattuso, Pirlo, Seedorf e Ambrosini."

Parlando del Milan campione nel 2011, quando lui era appena esploso al Cagliari, Nainggolan ha voluto rendere omaggio a Clarence Seedorf:

"Era come un blocco di cemento. Per me, Seedorf era il professore del calcio: elegante, forte, veloce, poteva fare tutto."

Nonostante la nostalgia per l'ambiente del calcio, Nainggolan sembra accettare il suo destino.

"Mi manca entrare ogni giorno nello spogliatoio, ridere un po'. Non ho nemmeno bisogno di giocare ogni partita, potrei aiutare i giovani anche dalla panchina".

(Fonte: Koolcast Sport)