Del ritorno in Serie A di Mario Balotelli, ha parlato l'ex ct Cesare Prandelli sulle pagine de La Gazzetta dello Sport:
Del ritorno in Serie A di Mario Balotelli, ha parlato l'ex ct Cesare Prandelli sulle pagine de La Gazzetta dello Sport:
Pronto per il campionato?
«Chi può dirlo? Speriamo, ma non è uno scherzo alla velocità cui si gioca oggi. Il preparatore dice che ha 35/40 minuti, non di più, comunque sono tanti. La cosa bella è tutti sono diventati all’improvviso tifosi di Mario. E lui non l’ho mai sentito così carico, così prepotentemente deciso a tornare. Se Gila dice che ha il fuoco dentro, vuol dire che ha sentito qualcosa».
Un ritorno senza proclami. Non è da Mario...
«Ma ha ragione: ora non serve parlare, dev’essere giudicato per quello che farà in campo. Deve capire che quest’ultima chance è la più importante per farsi ricordare. Non mi fraintenda, è già nella storia dell’Italia, nei ricordi più belli. Ma tutti vorremmo un gol meraviglioso al debutto. Sarebbe una favola. Difficile, lo so, ma se chiudiamo gli occhi le favole ci accompagnano sempre».
Ora trova Gilardino, un ex grande 9 azzurro. Meglio di così...
«Gila è stato una delle rivelazioni dello scorso campionato. Poi gli hanno venduto tre titolari importanti e non è la stessa cosa. Il Genoa sta soffrendo, spero che Mario gli dia una gran mano. Facciamo tutti il tifo per Balo».
Il rischio è dimenticare Pinamonti che sta facendo un bel campionato...
«Non pensiamo alla collocazione tattica. Pinamonti merita di giocare, Mario deve trovare il suo spazio. Possono stare assieme. Per come vedo io il calcio, serve più organizzazione alle loro spalle».