"Contro l’Udinese, tanto per restare all’esibizione più recente, ho molto apprezzato la costruzione da dietro. Non che i friulani non abbiano tentato l’azione di pressing, però non sono mai riusciti a frenare l’iniziativa nerazzurra. Perché? Semplice: il movimento in sincronia di difensori, centrocampisti e attaccanti dell’Inter ha sempre garantito il passaggio laterale, il tocco facile oppure il lancio lungo. Significa che sui campi di Appiano Gentile viene svolto un lavoro intenso e che i ragazzi stanno seguendo in tutto e per tutto il loro allenatore. Quando vinci 2-0 schierando una formazione piena di riserve vuol dire che ti puoi fidare dei tuoi giocatori. E la fiducia è fondamentale per arrivare lontano e per centrare traguardi importanti".
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