"L’ho già detto: l’Inter ha il gruppo più completo in Serie A, penso che possa giocarsela fino in fondo in Champions. Ha esperienza, ha notevoli qualità tecniche, ha conoscenze tattiche, ha forza fisica. Prendiamo il centrocampo: contro l’Udinese Inzaghi lo ha completamente cambiato, eppure non si sono notate differenze rispetto al solito. Non che Asllani sia uguale a Calhanoglu, non fraintendetemi: però la manovra non ha risentito delle sostituzioni, è filata via liscia secondo la solita modalità. In questo modo, con una rosa ampia e competitiva, l’allenatore può fare un turnover ragionato e non obbligato. A seconda della stanchezza di ognuno, o di qualche piccolo problema fisico che sempre capita, Inzaghi può gestire i suoi ragazzi: non è un vantaggio da poco. Sa che da tutti ottiene sempre il massimo: quando si ha chi dà tutto, cioè è affidabile, si è in una botte di ferro".
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