news

Sommer: “Inter, gioco tanto coi piedi. Appiano e stadio, 2 Inzaghi opposti. Non smetto presto”

La Champions, San Siro, Inzaghi e il futuro, sono tanti gli argomenti affrontati dal portiere in una lunga intervista a Blick
Gianni Pampinella Redattore 
Sommer: “Inter, gioco tanto coi piedi. Appiano e stadio, 2 Inzaghi opposti. Non smetto presto”- immagine 2

C'è chi vorrebbe rivederlo tra i pali della Nazionale, ma Yann Sommer non si è pentito della scelta fatta lo scorso agosto quando ha deciso di dire addio alla nazionale svizzera. "Sono molto contento della mia decisione e della mia situazione attuale. Naturalmente, queste voci mi rendono anche felice perché dimostrano che ho fatto un buon lavoro negli ultimi dieci anni. Avrei potuto continuare, ma nonostante ciò, lasciare è stata ed è la cosa giusta da fare", dice il portiere nerazzurro in una lunga intervista a Blick. "L'energia che ho ora per l'Inter, prima dovevo sempre dividerla. Ora vedo quanto siano preziosi questi giorni di riposo per prendermi una pausa, avere tempo per la famiglia e assolvere al mio ruolo di padre e marito".

Ora la sua attenzione è rivolta all'Inter. 36 partite ufficiali, 19 delle quali senza subire gol in questa stagione. Non ti annoi?

"No, qui sono molto coinvolto nel gioco. Con i piedi gioco tantissimi palloni e non ho modo di annoiarmi. È importante che io mantenga sempre la concentrazione sulla palla e sia pronto quando è necessario. È piuttosto stancante mentalmente".

Le sue statistiche sono eccezionali. In Champions League avete stabilito diversi record mai raggiunti prima nella fase a gironi. Cosa significa questo per te?

"Non do molta importanza alle statistiche, ma sono sicuramente valori importanti e piacevoli. Significa che stiamo facendo un ottimo lavoro in difesa come squadra. Anche se penso che questa stagione non siamo perfetti come lo eravamo la scorsa".