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Sosa: “Inter? Non deve scegliere cosa vincere. Lautaro sta faticando perché…”

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Le parole dell'ex centrocampista nerazzurro a proposito della sfida di campionato che si giocherà stasera all'Olimpico

«Mi aspetto una grande partita. Lazio e Inter giocano molto bene e possono dar vita a una sfida spettacolare. La guarderò in tv, ma senza fare il tifo perché il mio cuore è diviso a metà». Parola di Ruben Sosa, che da Montevideo gioca in anteprima il Monday Night. Queste le sue considerazioni ai microfoni di TuttoSport prima di Lazio-Inter.

Partiamo dai biancocelesti: sono loro la grande sorpresa della stagione?

«La Lazio è davvero una squadra molto forte. Mi stanno piacendo tantissimo e meritano di stare in alto. Giocano un grande calcio e l’hanno dimostrato, dominando pure tutte le gare in Europa League».

Dove può arrivare questa Lazio? 

«Credo abbia le possibilità di lottare per lo scudetto e provare a vincere un trofeo, visto che anche in Coppa Italia sono partiti forte eliminando il Napoli». 

Tanti dicono che il segreto del boom laziale sia Baroni… 

«Non era facile per lui arrivare a Roma e imporsi subito, ma c’è riuscito. La sua squadra gioca molto bene: riesce a valorizzare e far sentire importanti tutti i calciatori della rosa». 


Stasera la Lazio dovrà far a meno di Castellanos: quanto pesa quest’assenza?  

«Parecchio. Il Taty può diventare un attaccante importante. Fa reparto da solo, vede la porta ma sa giocare pure coi compagni». 

A proposito di punte: nell’Inter Lautaro sta un po’ faticando. 

«Tutta colpa della Copa América: è tornato stanco dopo aver trascinato l’Argentina alla vittoria, ma il Toro non si discute. Lautaro resta un campione. Lo definisco un giocatore classe A; perché sa far tutto. È un goleador, ma fa pure un lavoro incredibile per la squadra. È normale essere stanchi, quando si giocano 100 partite all’anno: Lautaro non riposa mai. Avrebbe solo bisogno di tirar il fiato e poi sono sicuro tornerà a essere brillante come sempre». 

Intanto a trascinare l’Inter ci pensa Thuram…

«Il francese sta facendo benissimo. Quest’anno è devastante: lui e Lautaro formano la coppia-gol più forte del campionato. Sono micidiali».

I nerazzurri sembrano preferire la Champions allo scudetto: fanno bene? 

«L’Inter è fortissima e può aprire un ciclo. Non deve scegliere cosa vincere, ma puntare a prendersi tutto. Per me può fare l’accoppiata campionato-Champions, anche perché la nuova formula europea farà saltare qualche big in anticipo...». 

Qual è il loro punto di forza?

«Il centrocampo. Hanno grandi campioni come Barella, Calhanoglu e Mkhitharyan, che, oltre a essere molto dotati tecnicamente, corrono tantissimo». 

Chi può fare invece la differenza nella Lazio?

«Dico Zaccagni. Da capitano è cresciuto ulteriormente. Ha grande talento ed è bravissimo sia a inserirsi in zona-gol sia nel servire i compagni».

A chi manca uno come Ruben Sosa?

«All’Inter. Davanti non hanno nessuno che fa gol su punizione o tirando da fuori area. Potrei dare una mano (ride, ndr)».