Francesco Toldo, ex portiere dell'Inter e della Nazionale, nel corso di un'intervista concessa a Cronache di Spogliatoio è tornato su due momenti particolarmente significativi della sua esperienza in nerazzurro. Il primo, il gol segnato in mischia nel finale di una partita contro la Juventus, ufficialmente assegnato a Vieri ma del quale ha sempre rivendicato la paternità: "Quel gol è mio! Se te lo chiedi a Bobo, ti dice che è suo però. Lui non l'ha sfiorata, non l'ha neanche toccata! Che poi in quella partita dissi all'allenatore, che era Hector Cuper: "Mister, l'ultimo minuto, se dovessimo perdere 1-0, io vado e faccio gol!". Mi ha visto talmente convinto che mi disse "Sì, sì, vai!". È stata una delle cose più divertenti che ho fatto nel calcio. Gol alla Juventus, a San Siro, al 93': è venuto giù lo stadio! E poi c'era Gigi Buffon di là, eravamo contendenti".


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Toldo: “Il gol alla Juventus era mio! L’avevo detto a Cuper. La rissa a Valencia…”
Il secondo, la famosa rissa di Valencia: "È successo di tutto in quella partita. Al momento non ti rendi conto delle gravità delle situazioni, perchè lì si è preso un pugno sul naso Burdisso, e poi è successa una rissa incredibile. Non sono cose memorabili, anche se succedono. Lì siamo stati bravi, anche se è successo un parapiglia, a non andare oltre. Con le regole di adesso sarebbe stata squalifica automatica per tutti".
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