Lo stadio applaude quando Bove viene portato via e fischia perché l’ambulanza, con il centrocampista a bordo, non parte. Gosens è una furia, ma nessuno in quei momenti concitati può sapere cosa stia accadendo all’interno: il giocatore viene rianimato con il defibrillatore. In tribuna c’è Giovanni Bove, il papà di Edoardo: è il primo a uscire dallo stadio Franchi e a precipitarsi all’ospedale di Careggi. Alle 19 arriva la conferma: la partita è rinviata e ricomincerà dal minuto 18 alla prima data utile, al momento il 13 febbraio, 4 giorni dopo la gara di ritorno in calendario a San Siro. Ma niente conta, rispetto alla salute di un ragazzo che gioca ancora nella Under 21. Dagli Usa arrivano anche le parole del presidente della Fiorentina Rocco Commisso e della moglie Catherine, che seguono tutto quanto dalla tv e parlano al telefono con il dg Alessandro Ferrari e con il responsabile della parte sportiva, Daniele Pradé. «Forza Edoardo siamo con te. Sei un ragazzo forte e con un grande carattere».