LEGGI ANCHE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
news
«I primi esami escludono danni acuti al sistema cardiaco e neurologico». Firenze sognava una grande notte e si ritrova nel più orribile degli incubi. Torna alla mente Astori, torna alla mente Joe Barone. Sembra una maledizione. E la gente, in attesa di notizie, cerca di capire cosa sia successo. Un minuto prima che la partita venisse interrotta, nell’area della Fiorentina Bove era entrato in contatto con Dumfries, un corpo a corpo duro. L’azzurrino aveva subito un colpo, aveva la maglietta strappata e si era avvicinato alla panchina per cambiarla, lamentando uno stato di malessere. Tutto potrebbe essere cominciato con quella botta. Beppe Marotta è la voce dell’Inter: «Come presidente esprimo vicinanza alla Fiorentina e alla famiglia del ragazzo. Lo dico anche a nome del calcio. Siamo una comunità. La decisione di rinviare la partita l’hanno presa già in campo, i giocatori e l’arbitro. È il minimo. Ho parlato con Pradé, la speranza è che Bove possa uscire in fretta da questa situazione drammatica». La catena umana ha resistito, l’incubo è passato", si legge sul quotidiano.