Con l’allenatore salentino la formazione azzurra sembra rivitalizzata…
—«Condivido. L’effetto Conte si è fatto sentire subito, dando grande solidità alla squadra. Il vero salto di qualità con Antonio è stato nell’impatto mentale avuto sui giocatori, che per otto undicesimi sono gli stessi della scorsa disastrosa stagione».
Lei è stato allenato da Conte a Siena e insieme avete centrato la promozione in Serie A nella stagione 2010/11. Ci svela qualche segreto del tecnico leccese?
—«Antonio è un fenomeno e i tanti trofei vinti parlano per lui. Conte è sia allenatore sia gestore. Lavora tantissimo tatticamente sul campo, ma incide al 100% su qualsiasi cosa riguardi la squadra. Non lascia nulla al caso ed è attento a ogni minimo dettaglio. I suoi calciatori ricevono indicazioni su tutto, anche su quello che devono mangiare…».
(Fonte: Tuttosport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA