La grande sfida tra Napoli e Inter di domani sera saà anche la grande sfida tra i due cervelli delle squadre: Lobotka per Conte e Calhanoglu per Inzaghi. Il turco è finalmente tornato in condizione dopo l'infortunio e vuole riprendersi il suo posto al comando dell'Inter.


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Calhanoglu, cura Inzaghi ha funzionato. Si riprende l’Inter e ha un conto aperto col Napoli
"Con Hakan Calhanoglu e Stanislav Lobotka nel motore, si viaggia a velocità da scudetto; senza, si fatica. E la formula è collaudata: provate a togliere idee, giocate e senso della copertura dei due play dall’Inter della stella e dal Napoli dello scudetto...", scrive La Gazzetta dello Sport
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Per fortuna di Inzaghi, Conte e di chi domani pomeriggio guarderà la sfida tra giganti del Maradona, Calha e Lobotka saranno al loro posto. Non era scontato, non per l’interista che in questo inizio di 2025 sembrava portarsi a spasso la nuvola di Fantozzi: un infortunio dopo l’altro a gennaio e una rincorsa alla forma fisica che sembrava non finire mai. Calha ha giocato, ha sbagliato, ha smarrito le idee dei tempi belli e Inzaghi ha cambiato strategia: meno minuti in campo, più a riposo. La cura ha funzionato, perché il turco si affaccia al Maradona più fresco e soprattutto con un carico di fiducia grande così.
"Quel rigore calciato alle spalle del portiere della Lazio l’altra sera in Coppa Italia è il ricostituente che serviva per guardare negli occhi il Napoli e prepararsi a saldare un conto aperto. Perché nell’1-1 dell’andata Calha aveva fatto e disfatto, come raramente gli è capitato all’Inter: un gran gol per rispondere al vantaggio di McTominay e infiammare San Siro, un rigore spedito sul palo quando la storia della partita e magari del campionato sarebbe potuta cambiare già allora, a novembre. «Prima o poi doveva succedere, sapevo che avrei sbagliato il primo rigore con l’Inter, mi dispiace perché questa era una partita importante — aveva commentato —. Il campionato è lungo e io mi rialzerò». Un girone dopo, Calha si è rimesso in sesto e l’Inter è davanti al Napoli: ad Hakan Inzaghi ora chiede lampi e gol da allungo", sottolinea Gazzetta.
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