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CorSera / Inter, Barella e turnover non convincono: “Scena vecchio stile, basta controfigure”

Alessandro De Felice Redattore 
L'analisi del Corriere della Sera all'indomani della vittoria dell'Inter di misura in Champions League sul campo dello Young Boys

SCENA VECCHIO STILE

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L'Inter ha ottenuto una vittoria sofferta contro lo Young Boys, grazie a un gol di Marcus Thuram al 93’.

Dopo una partita complicata, il gol decisivo è stato confezionato dai giocatori entrati dalla panchina: Dimarco, Lautaro e Thuram.

“La impacchettano i tre panchinari di lusso, in una scena vecchio stile, del genere ‘arrivano i nostri’” è il commento del Corriere della Sera.

Un successo sofferto e fondamentale per consolidare la posizione dell'Inter in Champions League, in vista dei difficili scontri contro Arsenal, Lipsia e Leverkusen.

Nonostante i tre punti, la prestazione dell'Inter è stata tutt'altro che brillante. Il primo tempo è stato piuttosto deludente, con la squadra che ha faticato a costruire gioco e a contenere le offensive dello Young Boys.


“I nerazzurri lasciano infatti sfogare gli svizzeri ma tirano la corda: sulla destra interista la coppia Hadjam-Monteiro è molto fastidiosa e l’Inter fatica a tenere palla in avanti, per un approccio rivedibile di Arnautovic oltre che per il pressing efficace di una squadra rigenerata da Magnin, tecnico delle giovanili che da marzo a maggio era già stato in panchina per vincere il campionato”.

LE SCELTE

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Non convincono le scelte di un ampio turnover e di Barella come sostituto di Calhanoglu.

“Certo cambiare sette titolari porta scompensi all’Inter, anche perché Barella a parte una deliziosa apertura non convince del tutto in regia, senza contare che la sfida alla Juve incombe e sul sintetico è normale avere una cautela extra. Però la circolazione del pallone più che lenta è quasi inesistente e anche il recupero palla diventa complicato”.

LA PARTITA

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Gli svizzeri hanno creato pericoli, specialmente sulla fascia destra, con Sommer chiamato a intervenire su Hadjam e Lakomy, e Pavard che ha salvato su un colpo di testa di Virginius.

Nel secondo tempo, l'Inter ha avuto un'occasione d'oro quando Dumfries si è guadagnato un rigore, ma Arnautovic ha fallito, facendosi parare il tiro dal portiere Van Ballmoos.

Poi l'infortunio muscolare di Carlos Augusto, che ha costretto Inzaghi a rivedere i suoi piani.

La squadra ha continuato a soffrire, rischiando anche di subire il gol, con Monteiro che ha colpito il palo dopo un errore di Barella.

TITOLARI

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Solo con l'ingresso di Lautaro e alcuni titolari l'Inter è riuscita a cambiare marcia, trovando finalmente il gol vittoria.

Basta controfigure, servono gli uomini gol (e l’uomo assist) quelli originali. Meglio tardi, che mai” conclude il Corriere della Sera.