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CorSera: “Inter-Napoli, un tempo per uno. Conte sorride, i nerazzurri non…”

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Un risultato che sorride a Conte, che conserva il primato in classifica mentre restano i rimpianti per l'Inter
Matteo Pifferi Redattore 

"Inter e Napoli non si fanno male, un tempo e un gol per uno con il risultato che la classifica si accorcia e allarga i confini dell’incertezza. Conte, nel suo vecchio stadio, prende un pareggio che vale il primo posto in solitudine, ma non può certo rilassarsi perché l’Inter è a un solo punto di distanza e con i campioni in carica ci sono le rampanti, Atalanta, Fiorentina e Lazio, belle e determinate". Apre così l'articolo del Corriere della Sera in merito al pareggio tra Inter e Napoli.

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Un risultato che sorride a Conte, che conserva il primato in classifica mentre restano i rimpianti per l'Inter. "Calhanoglu, decisivo mercoledì con l’Arsenal, stavolta è delizia e poi croce. Prima dell’intervallo con una saetta sorprende l’incerto Meret e agguanta il Napoli, che era scappato con McTominay. Nella ripresa però il turco sbaglia dal dischetto, il primo errore dopo 19 trasformazioni consecutive. Mancano cinismo e precisione. Gli attaccanti non incidono, sia Lautaro, sia Thuram. Così il pareggio è quasi inevitabile e Simone conferma l’allergia alle grandi sfide dentro il suo stadio: la sconfitta nel derby e il pareggio con la Juve, prima di questo 1-1 che lascia le cose come prima e fa felice Thiago Motta e la nuova borghesia del nostro calcio", aggiunge il CorSera che poi evidenzia come l'Inter non sia stata brillantissima:


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"La squadra con lo scudetto sul petto non è reattiva, lenta e imprecisa, con le gambe appesantite dalla sfida di mercoledì contro l’Arsenal. Il Napoli si difende alto e colpisce forte con le ripartenze. Solo Lukaku, fischiato e insultato dai suoi vecchi tifosi, fatica, ma è proprio da una giocata del belga che nasce il primo tiro nello specchio di Kvara. Il georgiano calcia l’angolo che il piattone di Rrahmani (con la dormita di Dumfries) consegna a McTominay per la rete, sottomisura, dell’1-0. Conte, ignorato dalla sua vecchia tifoseria, non fa una piega, sa che la partita è lunga e le insidie dietro l’angolo. Il Napoli ha l’occasione per chiudere il conto, ma Acerbi, con una provvidenziale scivolata, anticipa Kvara innescato da Lukaku dopo un sanguinoso pallone perso da Calhanoglu. Lo scampato pericolo regala un sussulto all’Inter. Il tiro di Acerbi, respinto da Meret, anticipa il pari di Calha"

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