Non è stato un day after qualunque, a Milanello dopo l'eliminazione dalla Champions League da parte del Milan in casa contro il Feyenoord martedì sera. Ecco i retroscena in casa rossonera raccontati dal Corriere della Sera: "Partiamo da Zlatan Ibrahimovic, che sta finalmente prendendosi le proprie responsabilità. Dopo la difesa d’ufficio in tv, ieri nello spogliatoio ha usato con la squadra toni molto diversi. Poche parole, ma forti. Alla Ibra. Per ribadire che il danno è stato doppio, d’immagine ed economico, visti gli 11 milioni andati in fumo. E che ora si aspetta una reazione forte, da qui a fine stagione, per conquistare un posto Champions. Chi c’era, racconta di uno Zlatan furioso, che ha guardato in faccia uno per uno.


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Corsera: “Milan, Theo ieri affranto. E chi era a Milanello racconta che Ibra, furioso, abbia…”
L’altro retroscena riguarda invece Theo Hernandez, che ha fatto ammenda per l’espulsione prima in privato con i compagni nello spogliatoio e poi in pubblico con i tifosi via social: «Provo un’immensa frustrazione, chiedo scusa ai miei compagni per averli lasciati in 10 e mi scuso con i tifosi che ci sostengono sempre. Ma questo club è una famiglia e insieme ci riprenderemo. Rialziamoci tutti insieme. Io per primo». Non che ci volesse un genio, ma s’è reso conto pure lui che il suo (doppio) gesto scellerato è costato di fatto l’eliminazione. Ieri, raccontano da Milanello, era affranto. Ci mancherebbe. Intanto verrà giustamente multato. Ma né la multa né le scuse serviranno a cambiare il futuro, che sembra ormai scritto. In estate la sua strada e quella del Milan potrebbero dividersi".
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