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Corsport: “Roma-Inter, ecco cosa pensano i vertici AIA del mancato rosso a Cristante”

Marco Astori Redattore 
Così il quotidiano su Massa: "Non sempre puntuale (sul quella ripresa di gioco fatta ripetere meglio stendere un velo)"

Tra le pagine dell'edizione odierna del Corriere dello Sport, vengono analizzati gli episodi arbitrali più rilevanti di Roma-Inter di ieri sera. Ecco la moviola del quotidiano, con l'arbitro Massa giudicato con un 6: "Qualcosa da rivedere nella partita di Massa, non sempre puntuale (sul quella ripresa di gioco fatta ripetere meglio stendere un velo). Tutto ruota attorno all’episodio che ha coinvolto principalmente Cristante e Thuram ma, come vedremo, anche N’Dicka. Al netto di qualche fischio rimasto un’intenzione, è l’unico episodio da moviola da analizzare. Thuram conquista il vantaggio su Cristante che nel tentativo di recuperare colpisce la gamba destra del francese, buttandolo giù.

L’Inter ha chiesto il cartellino rosso, Cristante ha rischiato. Massa l’ha valutato un semplice contatto di gioco, il VAR (siamo fuori area, dunque sarebbe potuto intervenire sull’eventuale provvedimento disciplinare a seguito di un Dogso) a quel punto ha supportato la scelta, anche perché a destra di Thuram c’è pure N’Dicka. Una decisione al limite che troverebbe però d’accordo anche i vertici arbitrali. Koné cade dentro l’area dell’Inter, l’eventuale contatto però sarebbe arrivato fuori area ad opera di Bastoni, che taglia la strada al giallorosso senza commettere fallo. Ok la rete di Lautaro, in APP Zalewski cade da solo, non ci sono azioni fallose di Frattesi". Da 6 anche Di Bello al VAR: "Non ci sono margini", si legge.