"Quanto di buono detto sulla Dea vale anche per l’Inter che ha numeri leggermente migliori: gol fatti 42, subiti 15 (differenza reti + 27). I nerazzurri sanno sempre cosa fare in campo: il solco è stato tracciato da tempo. Rispetto all’Atalanta, l’Inter ha meno freschezza e più pressioni, ma il livello delle alternative a centrocampo è migliore e il tasso di maturità ed esperienza più alto. Finora ha steccato Taremi, da cui ci si aspettava di più, ma è sbocciato definitivamente Thuram, oggi un vero top player. L’arma di Inzaghi per l’anno nuovo non arriverà dal mercato, ma sarà un uomo già in rosa: Lautaro (anche ieri a secco). L’Inter è lassù, nonostante il suo capitano sia molto lontano dagli standard abituali. Dove potrà arrivare quando anche lui tornerà ai suoi livelli?"