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Getty Images
14 gol subiti in 12 giornate di Serie A: un dato che fotografa alla perfezione le difficoltà avute dall'Inter in fase difensiva in questa prima parte di campionato. Anche alla luce delle 22 complessive incassate nello scorso torneo. Tuttavia, analizzando questi numeri, emerge come i nerazzurri abbiano mantenuto una certa solidità in trasferta, facendo più fatica a mantenere la porta inviolata a San Siro.
Così scrive il Corriere dello Sport: "C'è, però, una statistica in particolare che sorride alla retroguardia nerazzurra. Ed è un po' paradossale, forse, considerando quanto si è appena descritto. I numeri, però, sono numeri e la realtà dice che l'Inter non subisce gol in trasferta da più di un mese. Sommer, infatti, è rimasto imbattuto nelle ultime tre trasferte: 0-1 a Roma il 20 ottobre, 0-1 a Berna contro lo Young Boys il 23 ottobre, 0-3 a Empoli il 30 ottobre. Un filotto di tre match consecutivi fuori casa con la rete immacolata. Cose che fanno felici gli allenatori, perché sono dettagli che, molto semplicemente, non ti fanno perdere le partite.
L'ultima volta che la difesa nerazzurra è stata bucata lontano da San Siro è stata il 28 settembre dall'Udinese. Poi: porta chiusa. Che giocasse il terzetto titolare, quello composto da Pavard, Acerbi e Bastoni, che si aggiungessero Bisseck e De Vrij e, all'occorrenza, Carlos Augusto, in trasferta i nerazzurri hanno sempre giocato concentrati, decisi, forse anche un po' con le fila più serrate rispetto ad una certa spensieratezza - talvolta eccessiva - vista tra i tre anelli del Meazza".
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