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GdS su Inter-Como: “Sotto l’albero di Inzaghi c’è un regalo con questo bigliettino”

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L'analisi de La Gazzetta dello Sport in merito alla vittoria dell'Inter contro il Como
Matteo Pifferi Redattore 

"Sotto l’albero di Simone Inzaghi c’è un regalo con un bigliettino firmato: c’è scritto «perna de pau», «gamba di legno». È il soprannome di Carlos Augusto, il migliore in campo della sfida di ieri. In Brasile lo chiamavano così perché da ragazzino ogni tiro in porta era una preghiera. Lo prendevano in giro per via dei piedi ruvidi e di un sinistro sbilenco. Il duro lavoro ha trasformato le critiche in applausi". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport sulla vittoria dell'Inter contro il Como.

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"Ieri Carlos ha saltato più in alto di tutti infilando il puntale su un albero tutto nerazzurro. Inzaghi, infreddolito a bordocampo ma soddisfatto, può festeggiare le feste a San Nicolò con la fame di chi sta tallonando Atalanta e Napoli e la serenità di chi ha ancora una gara in meno. Il 2024 del Meazza è stato da cartolina: una sconfitta nell’anno solare. Il tutto con una difesa raddrizzata anche in campionato. Dal 4-4 contro la Juve di fine ottobre l’Inter ha inanellato cinque clean sheet in Serie A incassando solo due gol. Simone si frega le mani: «Dobbiamo rimanere come sappiamo e continuare a vincere, abbiamo giocato una gara da squadra matura che ha rischiato quasi nulla. Già a luglio mi aspettavo un campionato così difficile, in realtà. È il più complesso degli ultimi due anni, tutte le squadre si sono rinforzate. Stiamo tenendo un ritmo altissimo. Davanti stiamo correndo tutte. Sappiamo dove siamo e come si ragiona, sarà difficile da qui alla fine»", si legge sulla Rosea.


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L'unico neo della partita di ieri è Lautaro Martinez, ancora a secco di gol, l'ultimo dei quali è datato 3 novembre contro il Venezia. «È solo un momento - ha ribadito Inzaghi -, gli attaccanti hanno periodi così. Deve continuare a giocare come sa e tornerà a segnare, gli ho detto solo di stare sereno. Io so cosa vuol dire per un attaccante non segnare, specie per uno come lui. A Roma è stato uno dei più positivi, lui e Marcus devono continuare a lavorare così. Lautaro che non segna fa notizia e lo sappiamo, ma sono tranquillo. Ha l’appoggio di tutti, da me alla società e ai tifosi. So che noi chiediamo molto alle punte»", ha risposto poi Inzaghi.

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