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Inter, 2025 intasato: rischio 15 partite tra gennaio e marzo. Evitare i playoff a tutti i costi

Andrea Della Sala Redattore 
L'Inter ha un calendario pazzesco: 6 partite per chiudere il 2024, poi due mesi fitti. Obiettivo accedere direttamente agli ottavi di Champions

Guardare il calendario dell'Inter mette i brividi. Non c'è una sosta e il 2025 sarà ancora peggio. Toccherà a Inzaghi fare le scelte giuste in base a impegni e condizioni e al gruppo nerazzurro farsi sempre trovare pronti sia fisicamente che mentalmente.

"Gestire, gestire e ancora gestire. E vincere, ovviamente. Eccola qui, la nuova doppia dimensione nella quale l’Inter dovrà muoversi alla perfezione da qui al prossimo anno, perché la stagione nerazzurra somiglia sempre più a uno stress test senza soluzione di continuità. Più il cammino di Lautaro Martinez e compagni avanza, più gli impegni si accavallano e l’agenda si intasa, come succederà tra gennaio e marzo, visto che il possibile recupero della partita di Firenze potrebbe incastrarsi tra il 12 e il 19 febbraio (qualificazioni dirette di Inter e Fiorentina agli ottavi di finale di Champions League e Conference League permettendo)", analizza La Gazzetta dello Sport.

"In totale fanno 12 partite tra gennaio e inizio marzo, quando al Maradona andrà in scena il ritorno dello scontro diretto con il Napoli capolista, e il numero non è scolpito nella pietra. Se i nerazzurri giocheranno la finale di Supercoppa a Riad si salirà a 13, e se staccheranno il biglietto degli ottavi di Champions senza passare dai playoff si arriverebbe a 14 con il possibile recupero del match con la Fiorentina. Diversamente, con il doppio spareggio di Champions in calendario, si toccherebbe quota 14 e 15. Un malloppo di partite nel frullatore che si aggiungono alle sei gare da giocare entro fine 2024. Da qualunque lato la si guardi, insomma, il rischio di sindrome da burnout esiste ed è per questo che Simone Inzaghi dovrà attrezzare i suoi degli anticorpi per reggere all’impatto. Evitare di disperdere energie fisiche e mentali, adesso, diventerà la chiave per non sbandare e accelerare convinti", aggiunge il quotidiano.