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Arte ma non scienza esatta, perché tra un successo e l’altro non sono mancate le scommesse perse: sul podio dei flop un posto lo merita senz’altro Godin, meteora della prima stagione di Conte, mentre per restare alla stagione della stella basta citare Cuadrado, Klaassen e Alexis Sanchez (ingaggiato per la seconda volta, dopo il prestito del 2019). Lo scudetto lo hanno vinto anche loro, ma finita la festa le strade si sono separate: l’eccezione confermerà pure la regola, ma in un’Inter che punta a confermarsi in Italia e ad assaltare l’Europa non c’è spazio per le scommesse. Anche senza costi di cartellino.