Inter, Inzaghi si affida alle certezze. Scelte obbligate in difesa, a destra sciolto l’ultimi dubbio

L'Inter scenderà in campo questa sera nella semifinale di Supercoppa contro l'Atalanta. Inzaghi vuole giocarsi il primo trofeo stagionale e per accedere alla finale del torneo schiera la formazione dei migliori.

"Darmian prima pedala sulla cyclette a bordo campo e poi si stiracchia con una fascia elastica, mentre il preparatore Claudio Spicciariello gli ricorda (col sorriso) che la prevenzione alla sua eta è decisiva: non serve, l'esterno di Inzaghi è un professionista raro. Poi anche Matteo, rientrato da un leggero infortunio, si è sistemato a centrocampo per un torello allegro: ieri l'atmosfera nello stadio dell'Al Riyadh Club, che ospita i nerazzurri qui in Arabia Saudita, era rilassata, come tra le squadre che conoscono la propria forza", si legge su La Gazzetta dello Sport.

"L'Inter ha certezze, acquisite sul campo, al punto che è probabile si riveda in toto la formazione di Cagliari, anche se ogni decisione è rimandata all'ultima prova di oggi. Senza Acerbi e Pavard l'Inter ha comunque carte obbligate in difesa con il trio Bisseck-De Vrij-Bastoni. L'intoccabile ThuLa dovrebbe essere assistita da Dimarco e Dumfries (in vantaggio proprio sul rientrante Darmian) e dal solito trio di mediana, Calha tra Barella e Mkhitaryan. Aggregati pure 4 Primavera, il portiere Calligaris, il difensore Alexiou, l'esterno Aidoo e il centrocampista Berenbruch", aggiunge il quotidiano.