Oggi, però, i due club sono molto più vicini di quanto questi numeri possano far credere, tant’è che la classifica li vede distanziati di una sola lunghezza. Entrambe hanno rose particolarmente competitive, arricchite stagione dopo stagione con ritocchi mirati. Uno sguardo alle statistiche europee è illuminante: nel 2024 l’Inter è la squadra con più clean sheet (27) nei cinque principali campionati, mentre l’Atalanta ha segnato 127 gol, quinta miglior formazione del continente dopo Liverpool, Barcellona, Chelsea e Real Madrid.
L’Inter può vantare il miglior attacco del campionato con 45 reti, seguita proprio dall’Atalanta con 43. Per comprendere quanto siano distanti dalle altre, basta considerare che la Lazio, terza in questa speciale classifica, ne ha segnati 33, e il Napoli ne ha solo 27. In prima fila ci sono i rispettivi bomber: Marcus Thuram (Inter) e Mateo Retegui (Atalanta), che si dividono la testa della classifica cannonieri.
Tuttavia, nel calcio dinamico e offensivo di Inzaghi e Gasperini, sono gli altri elementi a costituire la variabile decisiva, perché capaci di trovare la porta e creare occasioni. Lautaro Martinez, sempre a segno nelle ultime tre edizioni di Supercoppa, punta a un record se dovesse timbrare anche in quella del 2025. Sul fronte atalantino spicca De Ketelaere, miglior uomo-assist e goleador combinato del 2024 (36 partecipazioni totali tra gol e assist), seguito da Ademola Lookman.
Quello in Arabia Saudita sarà il primo incrocio, in attesa di metà gennaio e della sfida di campionato, quando Atalanta e Inter si affronteranno nel recupero di una gara che potrebbe diventare fondamentale per la corsa allo scudetto.
(Fonte: Corriere dello Sport)
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