Stasera in Bayern Monaco-Inter ci saranno tante sfide nella sfida: una di queste riguarda gli attaccanti delle due squadre, ovvero Harry Kane e Lautaro Martinez. Scrive in merito il Corriere dello Sport: "Serial bomber contro serial winner. Ovvero Kane contro Lautaro, due tra i più grandi attaccanti del mondo. Ma con una differenza sostanziale nei rispettivi percorsi. L’inglese, infatti, è una vera e propria macchina da gol. Ma nonostante medie da capogiro, a 32 anni da compiere il prossimo luglio, non ha sollevato nemmeno un trofeo in carriera. L’argentino, invece, seppur non sia altrettanto prolifico – ma non è lontano da un centro ogni due partite -, con 4 primavere in meno, può già vantare una ricchissima bacheca. Sono 11 in tutto i suoi trofei, 7 con la maglia dell’Inter e 4 con quella della Seleccion. Peraltro, il primo, uno scudetto, è arrivato solo 4 anni fa. Da lì in poi non ha più smesso.


news
Cds – Inter-Bayern, Lautaro contro Kane è serial bomber contro serial winner: i dati
Lautaro punta sempre ad alzare l’asticella. Anche se, dal punto di vista del rendimento, quella in corso non è stata finora un’annata eccellente, colpa delle poche vacanze, di una preparazione affrettata e di qualche acciacco. Di contro, nel suo mirino c’è il Triplete, ovvero un’impresa clamorosa. Che lo consacrerebbe nella storia del club nerazzurro, al pari del suo connazionale Milito, l’eroe del 2010. Volendo, un trofeo europeo è ciò che ancora gli manca, dopo le sconfitte in finale di Europa League (2020) e Champions (2023). Sul piano realizzativo, con 6 centri in 9 gare, questa è la sua miglior Champions, dopo aver tenuto medie più ridotte rispetto alla Serie A.
LEGGI ANCHE
Ad ogni modo, né Kane né Lautaro arrivano al massimo all’appuntamento di questa sera. L’inglese è uscito con una caviglia ammaccata (e un gol…) dalla sfida con l’Augusta. Non c’erano dubbi sul suo recupero, ma resta una situazione da gestire. Il Toro, invece, sabato è tornato in campo dopo un risentimento muscolare che gli ha fatto saltare due gare con la nazionale e due con l’Inter. A Parma ha mostrato l’atteggiamento giusto, ma ha comunque mancato una ghiotta occasione. Errori del genere, all’Allianz Arena, non se li potrà permettere".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.