Simone Inzaghi, alla fine della partita con la Roma, si è riferito alla gara, all'ultimo periodo dell'Inter e a cose a cui non può pensare perché deve proiettarsi sulla prossima importantissima partita col Barcellona. "Certo, l’allusione c’è. Ed è anche normale: «Rimesse laterali, calendario, assenze, rigori: è un periodo un po’ così per noi, ma non è il caso di parlarne». Però non è questo il cuore del discorso di Simone Inzaghi nel pieno dell’effetto valanga, innescato dal ko di Bologna, ingigantito dal derby perso in quel modo e aggravato dalla sconfitta con la Roma, che lancia il Napoli nella fuga forse decisiva. «Dobbiamo concentrarci su noi stessi e capire il perché di queste tre sconfitte. Nel primo tempo non eravamo insieme come squadra: l’avversario incide ma è mancata la lucidità nel muoversi tutti uniti». Una rarità per l’Inter", scrive il Corriere della Sera riportando le parole pronunciare ieri dall'allenatore nerazzurro.


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CorSera – C’è un flash con Calhanoglu che rileva le difficoltà dell’Inter

Il flash
—Il giornale parla delle difficoltà nerazzurre. "C’è un flash, fra gli altri, che ne rivela alcune, con Calhanoglu che rimprovera Frattesi, probabilmente per un mancato movimento senza palla. Fatto sta che nell’Inter adesso tutto va a rilento, le gambe, le idee e anche le aspettative. Difficile sapere se a Inzaghi sia andata di traverso maggiormente la rutilante vittoria del Barcellona sabato contro il Real Madrid in Coppa del Re o quella del Napoli contro il Torino. Ma tutte e due ingigantiscono i problemi di casa Inter che ha ancora l'enigma Thuram", conclude il giornale.
(Fonte: Corriere della Sera)
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