Paolo Condò, sul Corriere della Sera, ha parlato dell'ultima giornata di campionato e si è riferito anche all'Inter:"Il fatto che la squadra di Inzaghi- scrive - sia l’unica delle quattro reduci dalla Supercoppa ad aver vinto conferma la superiorità complessiva del suo organico. Nella formazione di Venezia, Inzaghi ha potuto/dovuto schierare quattro facce nuove rispetto a quelle che avevano iniziato la finale di Riad. Il Milan soltanto due".
news
Condò: “Inter, a Venezia dimostrata superiorità dell’organico. Strano se Frattesi…”

"Certo, se Busio o soprattutto Pohjanpalo nel recupero fossero stati letali come Zortea la frittata sarebbe stata la stessa. Perché nella ripresa l’Inter ha concesso, ha sprecato e infine ha sofferto com’è capitato ai rossoneri. Però l’ha condotta in porto, quinta gara vinta col minimo scarto in un torneo dove la cosa più difficile sembra essere diventata la messa in sicurezza del risultato, e dunque giocare sul filo è la più preziosa delle virtù", ha continuato il giornalista.
LEGGI ANCHE
Il mercato
—E dell'Inter torna a parlare quando si riferisce al mercato, in particolare riferendosi alla cessione di Kvaratskheliada parte del Napoli. "Decisione malinconica ma a questo punto logica, specie se i (molti) fondi in arrivo verranno reimpiegati per dotare Conte di un altro atout col quale inseguire subito lo scudetto", sottolinea il giornalista. Che aggiunge: "Il mercato di gennaio avrà quest’anno una valenza superiore al passato nello svolgimento del girone di ritorno, a tutti i livelli. E se il Napoli può trarne una significativa addizione, sarebbe strano che l’Inter - da tutti ammirata per il suo organico - procedesse alla sottrazione di Frattesi".
(Fonte: Corriere della Sera)
© RIPRODUZIONE RISERVATA