L'apprensione c'è sempre quando mandi in giro per il mondo diversi giocatori. All'Inter sono ormai abituati, perché Appiano Gentile si svuota puntualmente in occasione della sosta per le nazionali. Alcuni, però, hanno il privilegio di sfruttarla per recuperare le energie in vista del nuovo sprint di stagione. E' il caso principalmente di chi ormai ha rinunciato agli impegni con la nazionale, pur essendo importantissimo per il club. Lo sottolinea TuttoSport di oggi:


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Inter, l’altra faccia della sosta: in tre si stanno ricaricando per il nuovo sprint
"Questa sosta, nel bene o nel male, ha tolto a Simone Inzaghi qualche giocatore in meno rispetto al solito. È il caso di Stefan De Vrij, che ha approfittato della mancata convocazione con l’Olanda per ricaricare le pile e smaltire l’infiammazione al ginocchio lavorando a parte.
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Ma anche di altri due senatori come Francesco Acerbi e Henrikh Mkhitaryan: il difensore, dopo il rientro dall’infortunio, ha giocato da titolare - e con una sola sostituzione, con il Feyenoord a pochi minuti dalla fine - otto partite su nove, saltando solo l’impegno di Coppa Italia con la Lazio. L’armeno, che in campionato non parte dalla panchina dal 19 gennaio, a 36 anni è il sesto giocatore della rosa per minuti giocati.
Il primatista è il portiere Yann Sommer, un altro che - ritiratosi dalla nazionale - ha approfittato della pausa per prendere fiato e ripartire. Senza dimenticare i recuperi sulle fasce di Dimarco, già rientrato in gruppo, mentre Darmian e Zalewski lo faranno prossimamente: da martedì, con i progressivi rientri dall’estero, Inzaghi riprenderà con nuove energie in vista del tour de force in programma da qui alla fine. La sosta toglie, la sosta dà".
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