FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Cds – Inter ha meritato: questa la differenza con giovedì scorso. Arbitri? Rocchi non potrà…

Cds – Inter ha meritato: questa la differenza con giovedì scorso. Arbitri? Rocchi non potrà… - immagine 1
Il giorno dopo la vittoria dell'Inter contro la Fiorentina, il quotidiano analizza il match di San Siro
Gianni Pampinella Redattore 

Il giorno dopo la vittoria dell'Inter contro la Fiorentina, dalle colonne del Corriere dello Sport, Alberto Polverosi analizza il match di San Siro anche in chiave scudetto. "Stavolta niente caffè pagato, Conte risparmia e gli dispiace non poco. Il napoletano Palladino non ha ripetuto l’impresa di giovedì scorso e ora l’Inter è lì, a un punto dal Napoli. Per lo scudetto si potrebbe pensare a una questione a due, ma l’Atalanta non è poi così distante (la Lazio e la Juve di più) e soprattutto Napoli e Inter stanno lasciando qualche dubbio per strada". 

Cds – Inter ha meritato: questa la differenza con giovedì scorso. Arbitri? Rocchi non potrà…- immagine 2

"I campioni d’Italia si sono presi la rivincita sulla Fiorentina che li aveva schiantati con tre gol appena giovedì scorso. L’Inter ha creato tantissimo, ma è andata in vantaggio con un gol non regolare, o meglio, un gol nato da un calcio d’angolo che non c’era. E il problema è che la palla rimessa da Bastoni (e poi spedita oltre il fondo da Moreno) aveva superato la linea non di un centimetro, non di cinque, ma di una ventina almeno. Era ben visibile in tv, subito, in diretta, come non lo abbiano visto arbitro e guardalinee è un mistero. Il Var, rifugiato nel protocollo, è rimasto in silenzio, ma in silenzio non potrà rimanere Rocchi. È un momento nero per gli arbitri italiani, non si capisce più nulla. Urge chiarezza".


Cds – Inter ha meritato: questa la differenza con giovedì scorso. Arbitri? Rocchi non potrà…- immagine 3

"Per quantità e qualità di occasioni da gol, l’Inter ha meritato la vittoria. La differenza, rispetto a giovedì scorso, era tutta nella testa degli interisti che, di sicuro, hanno trascorso due o tre giorni infuocati alla Pinetina. Adrenalina fin sopra i capelli, nervosismo in panchina (hanno dovuto calmare Inzaghi), rabbia in campo. Una rabbia che ha prodotto quanto Simone chiedeva: Fiorentina schiacciata nei pressi della sua area però, contrariamente a quanto capitato a Firenze, incapace di far scattare il contropiede".

"L’Inter ha fatto girare la palla senza sosta, ha accerchiato i viola e li ha costretti non in difesa, ma in barricata. Prima del pareggio di Mandragora su rigore, si erano già alzati i dubbi sulla strategia di Palladino: troppo dietro, troppa rinuncia.  Il finale di questa partita, dopo quanto si era visto giovedì al Franchi e domenica al Maradona nell’uno a uno di Napoli-Udinese, è la conferma che in testa alla Serie A ci sono due squadre che oggi non sono travolgenti. Due squadre forti, però con dei limiti che forse nemmeno i quattro punti di vantaggio sull’Atalanta mettono al riparo". 

(Corriere dello Sport)

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 978 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".