Qualche settimana fa il botta e risposta tra il presidente nerazzurro e il prorpietario del Milan, ma sullo stadio avanti insieme
Beppe Marotta è sempre stato diplomatico nelle sue dichiarazioni, ma quando ha risposto alle affermazioni di Gerry Cardinale. il presidente nerazzurro non è stato tenero. "Parole fuori luogo e poco rispettose per il prestigio dell'Inter". "Alleate per la costruzione di un nuovo San Siro. Divise da un’inevitabile rivalità sul campo che a volte sfocia in botta e risposta infuocati. La storia della stracittadina di Milano è piena di frecciate e il fatto che adesso entrambe le proprietà siano americane, non cambia la tradizione. La visione del business dei fondi Oaktree e RedBird è comune: avere una nuova moderna casa da condividere aumenterà i ricavi, ma dimezzerà la spesa per costruirla. Portare avanti congiuntamente un affare così, però, non ferma la febbre da derby", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
"La strada per la costruzione di un nuovo impianto accanto all’attuale San Siro non è in discesa, ma è ormai imboccata. Entro il primo trimestre del 2025 le squadre dovranno presentare una proposta comprensiva dell’offerta di acquisto dell’area (valutata 197 milioni) e il progetto di fattibilità aggiornato. Se non ci sarà un interesse per l’area di altri soggetti, entro luglio 2025 arriverà la sottoscrizione del contratto di compravendita e in un secondo momento la realizzazione del progetto definitivo, con tanto di riqualificazione di una parte dell’attuale Meazza. La spesa totale, che comprenderà non solo lo stadio ma anche tutte le altre opere, sarà intorno agli 1,2 miliardi e l’impianto potrebbe essere pronto per l’inizio della stagione 2029-30".