È Davide Frattesi il grande protagonista di Empoli-Inter di ieri sera. La sua doppietta ha infatti stappato una partita che sembrava bloccata e ha confermato per l'ennesima volta il suo grandissimo senso del gol. E il Corriere dello Sport racconta un retroscena sulla non esultanza del classe '99: "Quando Davide Frattesi lasciò l’Empoli, nel 2020, scrisse una bellissima lettera al club di Corsi, ai suoi ex compagni e ai tifosi raccontando, con sentimento, tutta la sua gratitudine. Eccola qui la gratitudine di Frattesi nei confronti dell’Empoli: doppietta e partita prima piegata e poi decisa dal centrocampista che ha il gol in canna. Sempre.
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Inter, retroscena Corsport: “Quando lasciò l’Empoli, Frattesi scrisse…”
Eccola qui la gratitudine di Frattesi nei confronti dell’Empoli: doppietta e partita prima piegata e poi decisa dal centrocampista che ha il gol in canna
Frattesi ha poi dichiarato a DAZN a fine partita: "Bellissimo, mi dispiace contro una squadra in cui ho giocato, in un periodo in cui ero molto felice. Mi sembrava giusto non esultare. Qua ci siamo divertiti. I giudizi? Non è facilissimo, ogni partita sembra quella in cui si decide se sono bravo o meno. Non è semplice. Non è normale fare gol e incidere ogni partita. Ci sta un calo, giochiamo talmente tanto che ogni tanto uno è stanco. Oggi ero un pochino stanco. Siamo sempre in giro, sempre in ritiro. Ci sta un periodo di appannamento. La bravura va sul lungo periodo".
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