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Nel big match di Bergamo, l'Inter annienta ancora una volta l'Atalanta e piazza il primo mini allungo in chiave scudetto. Questa l'analisi del Corriere dello Sport:
"Zampata scudetto. L’Inter, per l’ottava volta consecutiva, non dà scampo all’Atalanta e, approfittando dell’inatteso pareggio del Napoli, vola a +3 in classifica. Insomma, in una domenica in cui sembravano avere tutto da perdere, Lautaro e soci hanno piazzato una vittoria pesantissima, una vera prova di forza. Sarà una dolce sosta per i nerazzurri milanesi. Che in questo modo potranno prepararsi al meglio all’aprile di fuoco che li attende. Nulla da dire sul risultato perché i tre punti sono la conseguenza di una prestazione solida e autoritaria".
"E c’è anche di più: la truppa di Inzaghi non ha dato alcun segno di stanchezza, anzi, fisicamente e atleticamente ha retto alla grande il confronto con un avversario che avrebbe dovuto essere più fresco e riposato. Al contrario, i bergamaschi si sono fatti consumare dall’ansia e dalla tensione, a cominciare da Gasperini, espulso nel finale come Ederson poco prima. Con un successo, sarebbero saliti in vetta assieme a Inter e Napoli: era un’occasione straordinaria, ma non sono stati in grado di gestirla, fallendo ancora una volta davanti ai propri tifosi. La verità è che l’esperienza conta sempre. E l’Inter ne ha da vendere. A cominciare da Inzaghi, un maestro nel preparare certe sfide".
(Fonte: Corriere dello Sport)
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