Squalificato per il rosso rimediato con l'Udinese, Inzaghi ha dovuto guardare la gara dalla tribuna del Tardini. L'inizio, non esaltante, dell'Inter è stato comunque positivo, la squadra era andata sul 2-0. Poi la gestione del secondo tempo ha fatto arrabbiare il tecnico.


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Inzaghi, prima la doppia gioia poi la rimonta. Il tecnico furioso sugli spalti del Tardini
"Un Inzaghi più furioso dell’Orlando ha vissuto la partita in una “teca” di vetro, intrappolato in uno sky box all’ultimo livello del Tardini. Ha festeggiato il suo quarantanovesimo compleanno aggrottando sempre di più la fronte col passare dei minuti. I primi li ha trascorsi in serenità, festeggiando i due ganci di Darmian e Thuram, ma nel finale avrebbe voluto strapparsi via la giacca con forza, innervosito dal montante sinistro di Bernabé e dalla furia bionda di Ondrejka: 2-2", scrive La Gazzetta dello Sport.
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"La squalifica rimediata contro l’Udinese gli ha tolto l’accesso al campo, ma ad Appiano, nei prossimi giorni, l’Inter lavorerà ancora sulla corsa. Al chilometro 46 siamo già oltre la maratona. «Le partite giocate sono nelle gambe dei ragazzi». Queste le parole di Farris, il vice di Inzaghi, ieri in panchina. I nerazzurri sono arrivati alla 46esima gara: 31 in campionato, dieci in Champions, tre in Coppa Italia e due in Supercoppa Italiana", aggiunge il quotidiano.
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