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Come col City
—Gli svarioni c'erano già stati nel primo tempo, ma i nerazzurri erano riusciti a rimediare e a mettere le mani sui 3 punti. Invece, è bastata una pressione alta sbagliata, per ritrovarsi con la squadra sbilanciata e fuori equilibrio. Yildiz ne ha approfittato e, a quel punto, la sfida ha cambiato indirizzo. Non è stata la prima volta. Basti pensate alle sfide con Udinese e Torino, che l’Inter conduceva con doppio vantaggio, ma rischiando poi di pareggiare. Determinazione, attenzione, compattezza e coperture. Sono questi i concetti su cui Inzaghi insisterà oggi. L’Inter non può permettersi di perderli, in nessuna situazione, perché i pericoli sono sempre dietro l’angolo. In campionato, ci deve essere lo stesso atteggiamento visto in Champions, in particolare nel match con il Manchester City, durante il quale la fase difensiva è stata perfetta.
Dubbio Asllani
—La prima verifica in questo senso andrà in scena già domani sera in casa dell’Empoli: un match che l’Inter deve vincere, sperando che il Napoli lasci qualche punto questa sera con il Milan. Quello con la Juve è stato un incontro molto dispendioso. Inevitabili, quindi, alcuni avvicendamenti. Oltre a Carlos Augusto, resteranno ancora fuori sia Calhanoglu sia Acerbi. La speranza è che Asllani sia pienamente a disposizione e che possa giocare dall’inizio. Tra i più affaticati, De Vrij e Dimarco. Così, al centro della difesa, potrebbe essere dirottato Bastoni e, a sinistra, si candida Darmian", si legge.
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