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"La reazione interista alla seconda sconfitta stagionale, la prima in Champions, è stato un avviso ai naviganti che supera i confini: nel doppio impegno solo il Liverpool sta facendo meglio di questa Inter, approfittando anche della caduta senza fine proprio della squadra di Guardiola, in seria difficoltà anche in Europa".
"La reazione nerazzurra al primo ko, quello pesantissimo nel derby del 22 settembre, si tocca ancora oggi con mano, perché da allora l’Inter non ha più perso una partita in Italia, pareggiando con Napoli e Juventus. E il primo scontro diretto stravinto a Roma a oltre tre mesi dal 4-0 all’Atalanta, ha ridato a Inzaghi lo sprint che cercava".
"Come sta facendo il Liverpool di Slot in patria, così può fare l’Inter sul doppio fronte con sempre più autorevolezza: approfittare del vuoto di potere, diventando anche un marchio ben riconoscibile sul campo. Finora questo in Europa si è visto poco, perché l’arte del turnover ha portato all’Inter tanti punti ma con prestazioni per lo più conservative. In Primavera, dopo i cinquanta giorni di fuoco tra il derby del 2 febbraio e la sfida con l’Atalanta del 16 marzo, Inzaghi vuole giocarsi il tutto per tutto anche sul tavolo della Champions", aggiunge il quotidiano.
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