Inter, Serie A e Champions: Inzaghi studia le rotazioni. La scelta su Calhanoglu e Lautaro

Dopo la sosta, riparte il cammino dell'Inter tra campionato e Champions League. Sabato la sfida col Verona, martedì a San Siro arriva il Lipsia. Inzaghi dovrà essere ancora una volta bravo a gestire le forze e a ruotare i giocatori per cercare di prendersi il bottino pieno.

"Rieccoci, con la testa che va sul doppio binario: Serie A più Champions. Simone Inzaghi ha davanti a sé l’obbligo della vittoria a Verona, per non perdere contatto con la testa della classifica in campionato. Ma va pure alla ricerca di una verità. La partita con il Lipsia può di fatto permettere all’Inter di staccare virtualmente il pass europeo direttamente per gli ottavi di finale. Con tre punti martedì, nulla sarebbe matematico ma tutto certamente vicino, questo sì. Logico dunque pensare che Inzaghi non cambierà atteggiamento rispetto ai primi quattro doppi incroci campionati-Europa. E che dunque il turnover sarà sostanziale. Anche se una differenza va sottolineata: tra Lipsia e poi Fiorentina passeranno cinque giorni, gli stessi cinque poi che ci saranno tra Firenze e la gara interna con il Parma. Come a dire: c’è più margine temporale per gestire", scrive La Gazzetta dello Sport.

"Ma rotazione comunque sarà, come da primo comandamento della quarta stagione di Inzaghi. Anche sostanziale. Sei o sette maglie tra una partita e l’altra saranno diverse, come Inzaghi ha già dimostrato di riuscire a fare. Partendo da Calhanoglu e Lautaro, su tutti. Il turco oggi rientrerà a Milano e farà gli esami di rito - come raccontiamo a parte - perché l’Inter vuole valutare bene l’entità del problema muscolare accusato. Ma è logico pensare che sabato, pur nella migliore delle ipotesi, Hakan non sarà titolare per poi rientrare - spera Inzaghi — a pieno regime in Champions. Un discorso va fatto anche per Lautaro. Il capitano, dopo l’impegno della scorsa notte con il Perù, tornerà ad Appiano solo domani, di fatto a 48 ore dall’impegno di sabato con il Verona. Inzaghi dovrà valutare bene la sua condizione fisica. Ma è possibile immaginare un turno di riposo in campionato, almeno inizialmente, salvo poi lanciare il centravanti dall’inizio in Champions", aggiunge Gazzetta.